Durata mostra: 13 fabbraio – 17 aprile 2011
Vernice:
Domenica 13 febbraio 2011, ore 19,00
Spazio espositivo:
L’ANTICO BORGO B&B – via Dabormida, 14-16-18 – Terlizzi
Titolo:
BANDA ADRIATICA, dalla Puglia a Venezia, andata e ritorno
Espone:
Paolo De Santoli
con la collaborazione del gruppo Ad Meridiem (RA comunicazionetotale – Ricerca&Qualitá – HORUS multimedia)
Visite su prenotazione.
Info: 347.0413158
mail: paolodesantoli@admeridiem.it
L’ANTICO BORGO B&B
via Dabormida, 14-16-18 – Terlizzi
www.lanticoborgobeb.it
BANDA ADRIATICA, dalla Puglia a Venezia, andata e ritorno – Paolo De Santoli
Così dipingevo a cavallo fra gli anni ’70 e ’80. Un’impegnata pittura figurativa imperniata su tematiche che si avvalevano di simbologie metaforiche, come la “molletta” da bucato o il moto della “bicicletta”… Ogni due anni, poi, la visita alla Biennale di Venezia era SacroSanta e le foto al paesaggio urbano erano immancabili con la Canon FTb, ultima macchina in ferro prima dell’egemonia della plastica. Ma quelle foto, apparentemente inconsce, si mettevano in relazione con la fatiscenza dei centri storici pugliesi. Stesse dinamiche su un’asse importante, una banda adriatica, un corridoio a Est d’Italia, Puglia-Venezia. Dipingere nello spazio di zia Giulietta, in alto, in quel eremo della città vecchia, luogo del silenzio, era come toccare il cielo con un dito e poi quella pittura piaceva molto, arrivava subito ai miei sostenitori, forse all’epoca c’era più attenzione, ora annoto troppe distrazioni. Quelle stratigrafiche stesure cromatiche affascinano la vista e riscoprirle a distanza di decenni, nella cassettiera del mio studio, è stata una gioia poliedrica, non solo per gli occhi. Il mio passato e tutta l’indagine nella pittura sono stati fondamentali per gli sviluppi contemporanei che ora mi vedono impegnato su un fronte più articolato, sospeso fra Arte e Design – fra Recupero e Sperimentazione – fra oggetto Ludico e oggetto Funzionale. Le lampade-scultura dei CavalieriRAggianti sono il mio punto di approdo del momento, opere cariche di svariate diramazioni emozionali che si riverberano nell’ambiente trapassando l’udito – l’olfatto – il gusto… Ma tornando alle vecchie pitture riscoperte, penso che la casualità tante volte ci mette lo zampino. È bastata la visita del mio amico MarinoDiVirgilio e la sua curiosità a farmi rispolverare quelle opere. È stato, poi, l’incontro con SandroRuggiero e il suo b&b “L’antico Borgo” nel centro storico di Terlizzi, recentemente aperto al pubblico, a mettere in relazione le tessere del puzzle e quindi a far ventilare l’idea di una piccola mostra, proprio in questo spazio di accoglienza nel cuore della città. Il documento che ora è fra le vostre mani è il frutto, in una prima fase, di una sinergia provocata da Sandro con le proprie maestranze che hanno patrocinato questa pubblicazione, a cui si è reso necessario, in una seconda fase, aggiungere l’impegno da parte di alcuni amici: Le riflessioni puntuali sulle interessanti dinamiche del riuso dei centri storici nel mondo occidentale a cura del collega e architetto EmanuelePastoressa; Il lavoro di PasqualeGuastamacchia (Horus multimedia), guru del computer, luogo dove la fotografia e la grafica trovano il giusto equilibrio. Con Horus si lavora insieme ormai da un decennio e insieme si sono potuti mettere a fuoco parecchi progetti come il gruppo Ad Meridiem. Infatti, anche questa gradevole iniziativa rientra in questa volontà, per la quale il circolo culturale RA comunicazionetotale, socio del gruppo, continua ad imprimere la propria azione sul territorio amplificando gli spazi per le ArtiVisive come l’EdicolaRARA, MandRAgoRA, ExtRAmuRAle, RAccontiRAccolti ed altre realtà in via di allestimento. E mentre appunto questi pensieri, mi auguro che il viaggio di indagine e conoscenza continui.