Com’ è ben noto, la comunità delicetana, (grazie anche all’impegno del Gruppo”Skaria”) effettua nella notte dell’ultimo sabato di aprile, il pellegrinaggio a piedi presso il Santuario di M.SS. Incoronata, distante una trentina di chilometri. Questo viene catalogato come camminamento di fede “secondario”, perché il “primario” spetta al Pellegrinaggio del 7 maggio presso il Santuario di M.SS. della Consolazione.
Proprio in occasione di questi pellegrinaggi, ed in particolare al Santuario dell’Incoronata, da sempre siamo attratti da centinaia di opere d’arte, che rappresentano “Per Grazia Ricevuta” , dove viene raccontato l’episodio accorso, dipinto per lo più da pittori naif.
…Gli ex-voto, in particolare di dipinti, sono una forma di devozione molto diffusa, e hanno iniziato a diffondersi a partire dal 1500 (precedentemente era più diffusa la donazione di immagini in cera, oro, argento o gioelli dapprima opera di facoltosi, poi nei secoli successivi sempre più diffusi anche nelle classi meno abbienti, ed esposti o donati alle chiese e ai santuari di riferimento, quali offerte alla Madonna, a Gesù, a uno specifico santo.
Non solo dipinti, quindi, ma anche ori, come anelli, orecchini, collane e bracciali, un segno di devozione o di ringraziamento, tutto ciò era possibile osservare in occasione delle festività e processioni, delicetane, con stole ricolme di ori: S. Rocco, S. Antonio, S. Gerardo ed anche Loreto. Oggi, quest’usanza non esiste più.
B.B.



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