Concerto per Francesco De Matteo

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Concerto per Francesco De Matteo visual.jpgContinua il lavoro di riscoperta e di rivalutazione degli artisti delicetani che, con le loro capacità e i loro successi, hanno dato lustro a Deliceto portando alto il nome del proprio paese, portato avanti in primis dal Comune di Deliceto e dall’Associazione Turistica Pro-Loco Deliceto. Infatti, dopo i sontuosi festeggiamenti del 7 maggio scorso per il “Primo Centenario della nascita del Maestro Vincenzo Palermo”, a cui hanno partecipato numerose appassionati e curiosi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, il Comune e l’Associazione Pro-Loco di Deliceto, con il patrocinio della Provincia di Foggia e la collaborazione dell’Associazione AGIMUS, Sezione di Foggia, presentano il: Concerto per Francesco De Matteo.L’importante evento, che avrà luogo il 26 giugno prossimo alle ore 18.30, presso la Sala del Tribunale di Palazzo Dogana di Foggia, sarà solo la manifestazione di apertura dell’anno celebrativo dedicato a Francesco De Matteo (1899/2009 – 110 anni dalla sua morte), un talentuoso artista delicetano che, nonostante una triste malattia, che lo ha spento all’età di soli 22 anni, si è distinto per le sue notevoli capacità artistiche, portando alto il nome del nostro territorio.

Programma Saluti AutoritàSindaco di DelicetoRag. Benvenuto NigroPresidente della ProvinciaOn. Dott. Antonio PepeAssessore alle Politiche Sociali Provincia di FoggiaDott. Antonio MontaninoModeratoreMichele Campanaro – giornalista

IntroduzionePresidente Pro Loco di DelicetoRag. Benvenuto Baldassarro InterventiProf.ssa Grazia IossaDirettore Artistico “Festival F. De Matteo”Prof.ssa Maria Gabriella Cianci

ConcertoAndante (pianoforte)alcuni brani da “Madame Bovary” (voce e pianoforte)Rimpianto (voce e pianoforte)E’ notte (voce e pianoforte) Soprano: Prof.ssa Maria Gabriella CianciBasso/Baritono: M°Davide LongoPianista: Prof. Michele GioiosaVoce narrante: Maria Gabriella Cianci

Biografia Nacque a Deliceto il 19 aprile 1877 da Michele e da Modestina Campanella, famiglia di agiate condizioni economiche. Frequentò gli studi presso il Liceo Nazionale Vittorio Emanuele I di Napoli. Combatté e vinse la riluttanza dei suoi genitori, che volevano avviarlo agli studi classi-ci, per seguire la sua naturale inclinazione e vocazione verso la musica. Intraprese, perciò, la carriera musicale diventando maestro compositore. Sarebbe stato sicuramente un grande artista, se non fosse morto giovanissimo. Una tubercolosi polmonare si stava impossessando del suo fisico ed andava logorando la sua debole fibra, già minata dalla scomparsa del padre. Per trovare sollievo alla sua malattia si recò a Saint Moritz, in Svizzera, ma con scarsi risultati. Tornò in Italia per curarsi nelle località di Posillipo (NA) e San Remo, ma ormai il suo stato di salute si stava sempre più aggravando. Fu costretto perciò a tornare in Svizzera a Davos, nota località di villeggiatura dall’aria sempre salubre, ma non vi fu nessun miglioramento, tanto che la morte lo colpì inesorabilmente il 18 giugno 1899, a soli 22 anni. La sua salma fu trasportata a Deliceto e tumulata nella tomba di famiglia dove tuttora riposa. Ancora giovanissimo scrisse e musicò la sua opera “Dramma Eterno”, melodramma lirico in due atti, che fu rappresentato nel 1897 al Teatro comunale di Catanzaro e poi al Mercadante di Napoli. Il suo travaglio fisico trovava sollievo nell’eseguire composizioni musicali e poetiche. Scrisse e musicò ancora “Spiritismo”, opera in due quadri; “Janette” dramma lirico in due quadri; “Intermezzo”. Musicò inoltre il “Preludio di F. Angelico e “Madame Bovary”, di A. Ribera; “Marco di S. Falzone”, melodramma in un atto e due quadri e ”Rimpianto” di A. Genise. Compose “Nina”, una scena lirica; il “Demente”, scena drammatica; nonché numerose canzoni e poesie. Eseguì anche disegni a carboncino, come la “ Maternità”. La sua bravura e la sua naturalezza gli fecero meritare il plauso di valenti maestri contemporanei, fra cui Pietro Mascagni. Ebbe numerosa e fraterna corrispondenza con il grande musicista francese J.E.F. Nassenet. Informazioni tratte da “Deliceto: Itinerario Storico-Turistico” dell’Associazione Archeoclub d’Italia – Sez. G. Bracca di DelicetoPer informazioni: Associazione Turistica Pro-Loco Deliceto – C.so Regina Margherita, 57 – 71026 Deliceto (FG)tel.fax. 0881.963433 – e.mail: prolocodeliceto@libero.it – www.prolocodeliceto.it

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