LA FESTA DEL 22 SETTEMBRE

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A cura di Antonella Catenazzo

Si avvicina a grandi passi il 22 di Settembre, giorno in cui si festeggia la Madonna dell’Olmitello e che simbolicamente fa da spartiacque tra l’estate e l’inverno: è l’ultima festa, che chiude la stagione delle vacanze estive e segna il ritorno alla scuola e al lavoro.

Quest’anno i festeggiamenti si aprono il 20 Settembre.

Nella mattinata di domenica, a partire dalle ore 10:00, lungo la strada principale del paese una spettacolare processione di cavalli sfilerà per la tradizionale Cavalcata Storica.

L’evento affonda le sue radici in un antico passato e prende origine nel lontano 1837.

Era all’epoca Deliceto invaso da una terribile epidemia di colera.

“Questo portò tanta strage e miseria che i delicetani, spaventati dall’immane flagello, si recarono in penitenza alla chiesa dell’Olmitello.

Dopo la funzione religiosa, organizzarono una processione e portarono la statua della Vergine in Deliceto e per le vie del paese. Il morbo cessò.

I devoti, per ricordare l’evento, stabilirono che, il 22 settembre di ogni anno, si effettuassero solenni e grandiosi festeggiamenti in onore della Madonna […].” [1]

Con queste parole lo storico Amedeo Iossa descrive l’affetto dei delicetani per la Santa Patrona e l’antichità di una tradizione che si ripete ancora oggi quasi immutata.

Per dare risalto all’epoca di riferimento, partecipano alla Cavalcata Storica gruppi folkloristici del posto in costume che rappresentano momenti di vita dell’epoca.

La Cavalcata è inoltre occasione per ammirare gli splendidi esemplari equini della zona, che concorrono, unitamente alle destrezza del rispettivo cavaliere, alla vittoria del premio in palio.

Come ogni anno, oltre ai rappresentanti locali, partecipano delegazioni dei paesi limitrofi.

Il programma dei festeggiamenti prosegue il 21 Settembre. Nella serata di lunedì, solo quest’anno in via eccezionale, si terrà l’ormai famosa e tanto attesa Rievocazione Storica.

Ma l’evento, quest’anno, è ancora più eccezionale. In vista dell’ormai prossima apertura, la Rievocazione Storica, giunta quest’anno alla sua XXVI edizione, avrà luogo nel cortile del Castello.

Si tratta di un avvenimento più unico che raro. Da anni la bellezza di questo monumento è nascosta al pubblico e quella del 21 sarà una magnifica occasione.

Quale evento più appropriato, inoltre, per renderle giusto omaggio se non la Rievocazione Storica, che rappresenta proprio la Cerimonia di Insediamento del Marchese Antonio I Piccolomini nel 1463?

Come sempre, il corteo partirà alle 18.30 circa da Catalano e sfilerà per le vie del paese con il suo variopinto seguito di dame e nobiluomini, rappresentanti del clero e sbandieratori (i bravissimi Federiciani di Lucera).

Al termine della Cerimonia, il cortile del Castello si animerà come all’epoca dei Marchesi, luci, giochi, esibizioni di abilità e, per i ghiotti curiosi, assaggi gastronomici di piatti dell’epoca.

Martedì 22, come già detto, sarà dedicato all’aspetto religioso della festa: nel pomeriggio è prevista infatti la processione che porta per le strade del paese la statua di Maria Santissima dell’Olmitello.

Al clima del 21 si riallaccia l’evento conclusivo dei festeggiamenti: la sera del 23 settembre alle 22:00 è previsto uno straordinario spettacolo pirotecnico al Castello dal titolo, appunto “Assalto al Castello”, con giochi di luce mai visti prima. I dettagli rovinerebbero la sorpresa, quindi non ci resta che darvi un consiglio: non mancate!



[1] Amedeo Iossa, “Deliceto, notizie storiche”, 1972

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