Stella Azzurra – Elce 2-1

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Stella Azzurra – Elce 2-1
A cura della redazione Stella Azzurra

Domenica 7 dicembre, ancora una volta al Campo Sportivo G. Scarano va in onda un film già visto con un finale scontato. Il derby delicetano se lo aggiudica la formazione azzurra, questa volta con un punteggio bugiardo che non da la percezione della superiorità tecnica e tattica mostrata sul campo dalla Stella Azzurra.
Giornata fredda. Il campo reso scivoloso dalle abbondanti piogge, ha sicuramente penalizzato lo spettacolo. L’Elce,dopo 12 sconfitte consecutive, spera in un passo falso della rivale, per poter finalmente assaporare l’odore dei primi punti in classifica. La Stella, pur presentandosi in campo con una formazione inedita e rimaneggiata, per le tante assenze importanti, vuole far suo l’intero bottino della giornata. L’11 messo in campio da mister Bonuomo mostra immediatamente grande sicurezza e fluidità di gioco, squadra corta e spigliata ma stranamente il primo brivido, lo corre il portiere azzurro su colpo di testa del capitano arancione che, anticipando il proprio marcatore, mette la palla a lato. Gli arancioni si illudono di uscire indenni dal match. Archiviato l’episodio, gli azzurri, con piacevoli azioni corali, sottolineate dall’apprezzamento del numeroso pubblico presente sugli spalti, sviluppa il proprio gioco praticamente nella ¾ avversaria.La risposta non si fa attendere. Giuseppe Lamatrice, detto Pino, fa le prove generali, e con un gran tiro dalla distanza impegna il portiere avversario. Dopo pochi minuti, con caparbietà si impossessa del pallone, lo difende con tenacia e, lascia partire da fuori area un tiro da manuale del calcio, a cui nulla può opporre il pur bravo Troccola, che vede insaccarsi il pallone alle sue spalle. L’ex si riprende la sua rivincita personale e va a godersi, sotto gli spalti il lungo applauso tributato dai tifosi per l’eurogoal. Viene confermata ancora una volta una legge non scritta. L’elce stordita, e senza idee prova a reagire ma la Stella vuole chiudere la partita e con Oscar Castelli perviene al raddoppio. Il nervosismo si impadronisce di alcuni arancioni che con ripetuti falli cercano la provocazione. Il pubblico non gradisce e si fa sentire. Il direttore di gara , è costretto ad espellere per somma di ammonizioni un giocatore arancione e cercare di calmare gli animi.
Almeno tre palle gol, gli azzurri non riescono a concretizzare per le tempestive uscite del portiere Troccola su Castelli, lanciato a rete dai centrocampisti e dal promettente Maurizio Bruno.Ci prova anche Zambri, che dopo una galoppata sulla fascia destra, prova dal fondo a sorprendere il portire con un lungo pallonetto che sfiora il palo alle sue spalle. Nei minuti finali, la Stella, pensando di aver ormai chiuso la partita, si rilassa, e a tempo quasi scaduto, il giovane D’Emilio Michele, liberatosi della marcatura, con un bellissimo tiro da fuori area, batte l’inoperoso Fiscarelli, ricordando a tutti che la partita finisce quando l’arbitro fischia, e fissando il risultato sul 2 a 1. Negli istanti finali, interviene ancora una volta il Direttore di gara, mandando negli spogliatoi il tecnico arancione mostrandogli il rosso diretto Con questa importante e convincente vittoria, la Stella si porta al 9 posto in classifica con 17 punti, che fa ben sperare nel prosieguo del campionato.

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