ECCO LA XXV Edizione del PRESEPE VIVENTE
Non è Natale senza “Tu Scendi dalle Stelle, o Re del Ciel”… ma pochi sanno che quella Grotta in cui Gesù Bambino venne al “freddo e al gelo” fu immaginata tra il fruscio del vento di uno degli angoli più suggestivi del Preappennino Dauno Meridionale: il Convento di M.SS. della Consolazione di Deliceto. Fu qui che Sant’ Alfonso Maria De Liquori compose la nenia Natalizia più famosa al mondo. La Consolazione era la casa madre della riforma ecclesiastica attuata da S. Alfonso, che nel Convento di Deliceto visse dal 1744 al 1747 insieme al discepolo S. Gerardo Maiella. La sentita e numerosa partecipazione a quest’evento da parte della popolazione, delle Associazioni è il segno tangibile di un vivo sentimento di appartenenza e di riconoscenza per i Santi che benedirono e fecero grande il binomio Consolazione – Deliceto. Anche quest’anno si ripete l’appuntamento e la Pro-Loco è protagonista con la XXV Edizione, organizzato in collaborazione con il Comune di Deliceto, Gruppo Orafolk, Gruppo Skaria, Ecoclub International e la locale sezione della Protezione Civile. Quest’anno, Deliceto sarà gemellato con il Presepe Vivente di Rignano Garganico, giunto alla sua XIV Edizione.
Saranno ancora una volta le antiche mura del Castello Normanno Angioino ad ospitare nei sotterranei il 26 dicembre e il 6 gennaio più di 100 figuranti in costumi tipici del ‘700, nella più autentica tradizione del presepe napoletano. La Pro-Loco vi da quindi appuntamento il 26 dicembre e il 6 gennaio con la manifestazione che sarà aperta dalle 17.00 alle 21.00.E l’atmosfera di sicuro vi conquisterà. E il 6 gennaio, non perdetevi l’arrivo dei Magi, gli scintillanti principi arabi che omaggiano la nascita del Re dei Re.Il tutto contornato dalle rustiche scenette di vita contadina della tradizione del presepe napoletano.