Med Festival, la rivincita del Brigantaggio

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Med Festival, la rivincita del Brigantaggio

Si rinnova l’attesa per la manifestazione culturale rinviata lo scorso 11 giugno

Il maltempo di sabato scorso, che ha duramente provato la provincia jonica, non ha risparmiato nemmeno San Marzano,  ed ha costretto gli organizzatori a rinviare la seconda edizione del MedFestivaldomenica 19 Giugno. Questo rinvio servirà ancora di più ad accrescere  l’attesa e la curiosità per l’ itinerario culturale di spettacoli, musica, arte,  ed  enogastronomia mediterranea, nel centro storico di San Marzano di San Giuseppe. L’evento, che scatterà il prossimo 19 Giugno alle ore 20.00, sarà organizzato dall’ “Ass. culturale di promozione turistica Pro Loco Marciana” con la collaborazione dell’ “Ass. Culturale Centro Storico”  e l’ ausilio delle associazioni territoriali, patrocinata dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, cultura e turismo, dalla Provincia di Taranto, dal Comune di San Marzano di S. Giuseppe e Terra Jonica e sostenuto dai partner commerciali Pam Supermercati San Marzano di S. G., BCC San Marzano di S. G., Cantine Feudi San Marzano. Media partner dell’ evento saranno Radio Popolare Salento e JoTV.

Il MedFestival, che attraverso spettacoli multidisciplinari celebrerà la storia, l’ arte e la cultura del Mediterraneo, avrà come tema principale in questa edizione “Il Brigantaggio”, ovvero si tenterà di ripercorrere la storia e la tradizione dei briganti, soffermando l’analisi su uno dei fenomeni storici e  sociali più importanti dell’Italia postunitaria e meridionale. All’interno della manifestazione sarà proposto in anteprima al pubblico, nel fantastico scenario del giardino del Palazzo Marchesale “Casalini”, lo spettacolo teatrale “La Leggenda di Pizzichicchio”, una sintesi della vita, delle gesta e della morte di Cosimo Mazzeo detto “Pizzichicchio”, uno dei briganti più temuti  e noti del territorio jonico e salentino, a cui San Marzano diede i natali. Parteciperanno allo spettacolo teatrale la compagnia teatrale della Pro Loco Marciana “Inchiostro Simpatico”, l’ “Ass. Yicuvra” e “ Terre Nostre” di Mottola, diretti dalla regista Roberta Fiordiponti. Ma il brigantaggio non sarà solo teatro, ma si snoderà anche attraverso arte e musica, presentazioni di libri, costumi d’epoca, mostre fotografiche e allestimenti artistici, percorsi enogastronomici con degustazioni di piatti tipici, vino e lezioni guidate a cura dell’ Onav, e gli immancabili concerti musicali dei gruppi folk che celebreranno il nostro sud e il brigantaggio.

Il programma, in estrema sintesi, prevede:

  • Med Letterario a partire dalle ore 20:00, un importante appuntamento con la cultura, in cui il giornalista Mimmo Mazza presenterà “Fuoco del Sud” di Lino Patruno ( già direttore della Gazzetta del Mezzogiorno) con letture a cura di Teresa De Punzio;
  • Med Teatro a partire dalle ore 21:00,  con lo spettacolo teatrale “La Leggenda di Pizzichicchio”;
  • Med Gallery ovvero  una complessa installazione artistica che allestirà il centro storico, opera della giovane artista Maria Piccirillo;
  • Med Art, uno spazio espositivo di opere artistiche e mostre fotografiche: “Dove finiscono i confini” di JerKo Koceic e  “Terra Matta” di Giovanni Cito e l’expò curata dagli alunni del Liceo Artistico Calò di Grottaglie;
  • Med Concert, spettacoli musicali in diverse postazioni del centro storico, in cui si esibiranno diversi gruppi musicali, dai tarantati dei “Pizzikatundi” ai giovani ed emergenti “Loofa”, dai “Katundi Ne Zembra”, ovvero “la voce autentica dell’ Arberia Salentina”  agli etno-folk “Kamhashi”, fino allo splendido finale, che a partire dalle ore 22:30, nella splendida piazza Angelo Casalini dinnanzi al Palazzo Marchesale, vedrà impegnato Tonino Papaia e  le “Pietrevive del Salento” con lo spettacolo “Quando il sole ballava la notte”, un concerto che si snoderà tra musica, danza e narrazione, caratterizzato dai riti propiziatori e di possessione, dai canti d’amore e di dolore, dai ritmi ossessivi dei tamburelli nel rito liberatorio della tarantata.

Tanti quindi gli ingredienti per vivere una serata indimenticabile ed irripetibile, dove il brigantaggio sarà il leit-motive, attraverso le sue varie espressioni, utile per riflettere sulla condizioni dell’ essere meridionale, sull’ emigrazioni di massa, sulla nostra identità perduta, in un itinerario culturale e narrativo che servirà a ridare dignità, conoscenza e memoria storica al grande popolo del sud.

K.T.

Pro Loco Marciana

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