L’adolescenza in una baraccopoli del Sud: storia di un “puro”

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La sorprendente opera prima di Valeria Caravella

presentata Venerdì 25 maggio allo Skantinato 58 Bibliocafè di Troia

Io non sono di questo mondo”. È Davide a parlare: 15 anni, “un puro”, un senza sesso, così si definisce. Scrive le sue memorie e racconta la sua adolescenza da una baraccopoli del Sud. È lui il protagonista de ll maggiore dei beni, sorprendente opera prima di Valeria Caravella, giovane scrittrice pugliese che Venerdì 25 maggio alle ore 20 sarà allo Skantinato 58 Bibliocafè di Troia.

Un romanzo di formazione “emozionante, delicato e crudele nello stesso tempo”, secondo la recensione pubblicata su Mangialibri. Un racconto divertente e delicato, profondo e mai pedante, popolato di personaggi bizzarri. Attratto da sempre dal mistero dell’aldilà, Davide trasforma la tragedia in idillio, in un luogo di pace e spensieratezza, di libertà assoluta. Non intende aspettare a lungo e ha una promessa da mantenere: “Non diventare mai e poi mai un adulto, io voglio essere o vecchio o bambino”.

Il libro, pubblicato nel 2017 dalla giovanissima casa editrice Nowhere Books, presente al Salone Internazionale del Libro di Torino come una delle etichetta scelte nell’area pugliese, è in lizza in diversi concorsi nazionali e si sta ritagliando un proprio spazio nella narrativa indipendente contemporanea.

Valeria Caravella è nata a Foggia nel 1982. Adesso vive a Vieste, sul Gargano. Gli ultimi inverni li ha trascorsi a leggere e a scrivere. I suoi racconti sono apparsi sulla rivista Fernandel e la rivista letteraria A4.

INGRESSO LIBERO _ START 20.00

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