di Rocco Petrella 
Con lo stesso punteggio dell’andata si aggiudica il match la Sanseverese. Ai punti avrebbe sicuramente meritato di vincere come ha vinto ,ma anche questa volta a penalizzare la Stella Azzurra come all’andata, è un gol apparso a tutti chiaramente irregolare per la posizione di fuorigioco (quasi sulla linea di porta) dell’attaccante.
Anche al cospetto delle più grandi del campionato la Stella non ha mai mostrato timori reverenziali giocandosela alla pari e questa domenica non poteva certo fare eccezione, ma con gli uomini contati per l’assenza del portiere Fiscarelli, sostituito dal centrocampista Laudisi, Falcone e Capano ed altri, mister Bonuomo è costretto a raffazzonare all’ultimo momento una squadra con compiti e ruoli tutti da reinvetare.
Ed è davvero troppo penalizzante per la compagine di Deliceto affrontare la capolista in queste condizioni anche se la determinazione, quella, non manca.
L’inizio è scoppiettante per la Stella che sorprende l’avversario procurandosi due buone occasioni per portarsi in vantaggio nei primissimi minuti; la prima con Pino Lamatrice che costringe il portiere ospite ad un salvataggio a fil di palo, la seconda invece Antonio Lamatrice solo davanti all’estremo difensore in uscita la manda fuori di un soffio. Ancora una volta purtroppo la Stella sciupa e subisce il ritorno degli avvversari che passano in vantaggio al primo affondo quasi a conferma del celebre motto del gol mancato, gol subìto.
Alla mezz’ora del p.t. situazione kafkiana, già ammonito, espulsione del n.2 ospite, e rituali proteste, seguono spiegazioni e reintegro dell’espulso solo grazie all’indiscutibile correttezza sportiva mostrata dalla panchina azzurra. Al 43′ ancora Pino Lamatrice salta il suo marcatore in area di rigore che lo stende . Rigore ineccepibile battuto direttamente dallo stesso attaccante che riporta il risultato in parità. 1-1. Due minuti più tardi quasi allo scadere del tempo una pozzanghera nei pressi della linea di porta favorisce l’attaccante sanseverese che raddoppia. Si torna in campo dopo il riposo e gli ospiti al 10′ vanno in gol in chiara posizione di fuori gioco. L’arbitro indeciso, si ferma prima alza il braccio, qualche istante poi assegna la rete. Invane le pacate proteste della Stella Azzurra Dopo il terzo gol gli ospiti concedono poco o nulla alla squadra di Deliceto che subisce le percussioni degli ospiti ai quali si oppone uno straordinario Laudisi reinventato portiere. Le ripartenze azzurre non si concludono per la tempestive chiusure della difesa ospite e bisogna arrivare intorno al 40 st quando ancora un atterramento in area convince l’arbitro ad assegnare la massima punizione per Deliceto. Se ne occupa Salvemini che firma la seconda rete a suggello di una ottima prestazione.
Nulla da rimproverare a questi ragazzi che hanno messo in campo tutte le loro forze e qualcosa in più ma le assenze tra le file azzurre, l’espulsione prima comminata poi ritirata e il gol in fuorigioco hanno inciso profondamente sull’esito della gara.
Stella Azzurra: Laudisi, Colicchio, Bruno D., Di Taranto, Di Martino, Cinque, Salmenini, Bellebuono, Bruno M, Lamatrice A. Lamatrice P.A disp. Del Bono, Bolumetto, Di Leo. Morra, All. Bonuomo dirig. acc.Petrella, Pinto, Sforza
