Deliceto ricorda Padre Antonio Maria Tannoja

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Grande presenza di fedeli e autorità religiose e civili foto-gruppo250.jpgLa Sera del 12 Marzo presso il Santuario di Santa Maria della Consolazione si è svolta una partecipatissima cerimonia civile e religiosa per ricordare Padre Antonio Maria Tannoja nel duecentesimo della sua scomparsa.

L’evento organizzato dal Centro di Storia Tannoja, e patrocinato dal comune di Deliceto, ha registrato una nutrita presenza di fedeli provenienti dai paesi vicini e soprattutto da Corato, Città natale di P.Tannoja.La cerimonia ha avuto inizio con la riunione straordinaria della Giunta Comunale di Deliceto per deliberare sulla concessione dell’Attestato di Benemerenza al Padre Tannoja e l’intitolazione di un Arco appena restaurato al centro del Paese.Alla giunta allargata, presieduta dal Sindaco di Deliceto Benvenuto Nigro, ha partecipato anche il Sindaco di Corato (Luigi Perrone), il M.R. Padre Provinciale della Provincia Meridionale dei Redentoristi (Antonio DE LUCA) i Padri Pompeo Francioso e Ciro Avella (della Parrocchia S. Gerardo Majella di Corato) e il direttore del Centro di Storia (Vincenzo Mazzei).Poi il sindaco di Deliceto si è portato in Chiesa ed ha consegnato simbolicamente il riconoscimento, a Padre Tannoja.In una Chiesa gremita di gente si è proceduto quindi con i saluti del dott. Vincenzo Mazzei, rivolti ai fedeli ed alle autorità civili e religiose intervenute; infine ha ringraziato Padre Tannoja per quanto fece per il Regno, per la Congregazione Redentorista, per Corato e per Deliceto, rendendolo famoso in tutto il mondo.Sono seguiti i saluti del Sindaco di Deliceto volti ad evidenziare quanto padre Tannoja ha fatto per Deliceto e quanto i suoi cittadini gli siano riconoscenti. Il Sindaco di Corato ha sottolineato i rapporti d’amicizia intrapresi e da consolidare con la Comunità Delicetana.Poi, Padre Ciro Avella della Parrocchia Redentorista di San Gerardo Majella di Corato, ha dato lettura dei saluti giunti al Centro di Storia Tannoja, tra i tanti sono degni di nota quelli del Superiore Generale (M.R.P. Joseph Tobin) e del Vicario generale (R.P. Serafino Fiore, Coratino). Le Monache Redentoriste hanno partecipato in preghiera.Padre Antonio De Luca ha poi portato i saluti della Famiglia Redentorista della Provincia Napoletana, rimarcando tra l’altro il grande amore di Padre Tannoja per Gesù Bambino.Padre Salvatore Brugnano, rettore della Casa Redentorista di Ciorani ha ricordato come proprio Padre Tannoja fu maestro dei novizi nella stessa Casa, ha inoltre esortato il Centro di Storia Tannoja a indirizzare le proprie energie per studiare alcuni manoscritti lasciati da P. Tannoja e riguardanti il Santo Alfonso Maria de’Liguori.E’ seguita quindi una toccante e partecipata Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Francesco Pio Tamburrino, Arcivescovo di Foggia-Bovino. Durante la Cerimonia Mons. Tamburrino ha ricordato con dovizia di particolari i tratti salienti dell’operato e della personalità di Padre Antonio Maria Tannoja. Erano presenti anche il vicario Don Faustino Marseglia (Parrocchia S. Rocco di Deliceto) e Don Leonard Kamanzi (Chiesa Collegiata di Deliceto). La celebrazione è stata concelebrata oltre che da P. De Luca e P. Brugnano, anche da P. Hananias KLABAN (rettore del santuario di S.M. della Consolazione) da Don Sante DOTE, da P. F. Pennetta e da Don Francisco (dei francescani di S. Agata di Puglia).Alla cerimonia ha partecipato il Comitato della Madonna della Consolazione di Sant’Agata di Puglia, composto da Carmelo Danza, Mazzeo Vincenzo, Gerardo Mavilia, e i f.lli Di Giorgio. Erano presenti anche fedeli dei paesi limitrofi oltre che i rappresentanti della Confraternita S. Anna e Morti di Deliceto (con il rettore Paolo Mazzarella, Francesco di Sapia ed i fratellini Catenazzo Luigi e Donato).La cerimonia è stata caratterizzata oltre che dall’alto spessore spirituale, anche dalla sincera amicizia tra i popoli di Deliceto e Corato. Il Centro di Storia Tannoja è convinto che non poteva esserci cornice e atmosfera migliore per ricordare Padre Tannoja, infatti sia la Famiglia Redentorista che il suo Paese natale hanno deciso di celebrarlo in armonia con la Comunità Delicetana. La Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Tamburrino ha tributato il giusto riconoscimento religioso a P. Tannoja che esaudendo il pio desiderio dell’allora Vescovo di Bovino Mons Lucci, scrisse le Memorie della Chiesa e Diocesi di Bovino. Centro di Storia Tannoja

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