L’Autorità per l’energia elettrica e il gas con la delibera ARG/186/09 del 9 dicembre 2009 avente ad oggetto “Modifiche delle modalità e delle condizioni tecnico-economiche per lo scambio sul posto derivanti dall’applicazione della legge n.99.09”, offre alla piccole comunità locali a trazione energetica rinnovabile una straordinaria occasione di sviluppo e di crescita – il commento del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, anima e promoter delle fonti energetiche rinnovabili – L’art.27, comma 4 della legge n.99/09, nell’adesione piena alle nostre sollecitazioni – ricorda Caivano -, recita: “Per incentivare l’utilizzazione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, i residenti nei piccoli Comuni possono usufruire del servizio di scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta. La delibera dell’autorità chiarisce che: “il meccanismo di scambio sul posto per piccole produzioni da fonti rinnovabili si rinnova eliminando l’obbligo di coincidenza tra punto di immissione e prelievo”. Per i nostri piccoli comuni eolici si tratta di una vittoria storica e di una grande opportunità per i cittadini, gli operatori economici, gli enti e soprattutto i giovani che intendono investire nel settore strategico dell’energia. La nostra – conclude il leader di Piccoli Comuni – è una presenza forte nel panorama energetico nazionale ed europeo, in grado di consentire all’Italia di rispettare tutti i parametri che l’UE ha fissato in tema di produzione energetica da fonti rinnovabili. Altro che inutili e sterili polemiche verso un mondo che merita rispetto, attenzione e grandi investimenti in termini di ricerca ed innovazione”.
Il coordinamento nazionale piccoli Comuni italiani ringrazia l’Autorità per l’Energia e quanti hanno a cuore la sviluppo energetico pulito e non pericoloso del nostro Paese.
L’Addetto Stampa
Andrea Gisoldi
