INAUGURATA A DELICETO UNA PIAZZA DEDICATA ALLE VITTIME DI NASSIRIYA
Nonostante la pioggia intensa, Deliceto ha voluto ricordare le vittime di Nassiriya, che proprio dieci anni fa, venivano trucidati in un vile attentato. Una missione, quella italiana, non di guerra, ma di pace, questo è stato il commovente messaggio letto dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Deliceto, presenti in maniera numerosa. Gli stessi hanno depositato ai piedi del monumento, le foto di tutti i caduti in quel tragico attentato. La nuova Piazza, intitolata ai caduti di Nassiriya “Martiri della libertà e della democrazia”, situata a pochi metri dalla Caserma dei Carabinieri di Deliceto, ha visto la partecipazione di numerose autorità, civili, religiose e militari. Dopo lo scoprimento del monumento, con benedizione da parte del parroco Don Leonard Kamanzi e deposizione di una corona di fiori, sono seguiti gli interventi del Sindaco di Deliceto, Dott. Antonio Montanino e del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Antonio Basilicata. Una bella e significativa cerimonia, apprezzata da tutta la comunità delicetana. (nel prossimo TG Web di dicembre, filmati e interviste).
AUTORITA’ INTERVENUTE:
dott.ssa Carmela Palumbo – Vice Prefetto di Foggia; dott.ssa Maria Rosaria Maiorino – Questore di Foggia; dott.ssa Carmela Palumbo – Sub Commissario Provincia di Foggia; Colonnello Antonio Basilicata – Comandante Provinciale Carabinieri Foggia; Capitano Paolo Tiadina – Comandante Compagnia Carabinieri Foggia; Luca Vitrani – Comandante Stazione Carabinieri Deliceto; Colonnello Malaspina Angela – Comandante Provinciale Corpo Forestale dello Stato; Colonnello Gaetano Ricciardelli – Comandante del 21° Reggimento Artiglieria ‘Trieste’, Foggia; Capitano Cataldo Letizia – Cappellano dell’Esercito Italiano e della Marina Militare, Foggia; Associazione Nazionale Carabinieri di Foggia.
Corpo Polizia Municipale di Deliceto; Corpo Forestale di Deliceto;
Istituto Comprensivo Deliceto; Istituto Professionale Olivetti; Pro loco di Deliceto; Protezione Civile.