COMUNICATO STAMPA
LA PROTESTA DEI LUCERINI CONTINUA E DEVE ANCORA CONTINUARE
… A proposito delle Tessere Elettorali…
Poiché da più parti stanno giungendo domande tese a capire come fare per riottenere le tessere elettorali restituite al Comune durante la protesta dello scorso mese di Agosto, preme a questo Comitato far sapere che:
1.- Le Tessere sono state depositate, dal Sindaco di Lucera, in uno a questo Comitato – solo delegato alla raccolta -, presso e nelle mani del Prefetto di Foggia, che le ha in legittima ed esclusiva custodia.
2.- Chi volesse riottenere la disponibilità della propria Tessera Elettorale, dovrà fare richiesta di restituzione al Prefetto di Foggia, anche tramite il Sindaco del Comune di iscrizione, che è il legittimo rappresentante del Governo in sede.
3.- Si fa però presente che: la LIBERA restituzione al rappresentante del Governo della propria Tessera Elettorale ha costituito un chiaro segno di protesta contro il potere e la classe politica che non è riuscita a conservare a Lucera il presidio giudiziario, gli uffici finanziari periferici e quant’altro. Questa protesta NON E’ ANCORA CESSATA, anche perché a tutt’oggi nessun provvedimento regressivo della soppressione del Tribunale è stato adottato da chicchessia e men che mai dal potere politico e parlamentare.
4.- E’ pur vero che è prevista la discussione di una mozione alla Camera dei Deputati per il 19 novembre che impegnerebbe il Governo a rispettare il parere espresso dalla Commissione Giustizia della Camera, ma:
a.- ancora non sappiamo se la Camera approverà tale mozione:
b.- non sappiamo se altrettanto farà il Senato – che a tutt’oggi tace;
c.- non sappiamo se il Governo intenderà adeguarsi – e come – all’auspicato deliberato parlamentare (cui non resterebbe obbligato se non politicamente, ma ricordiamo che questo Governo si proclama tecnico…!);
d.- abbiamo richiesto a gran voce un emendamento da parte del Senato (che non ha il vincolo della pertinenza) che imponga lo slittamento in avanti di almeno due anni dell’entrata in vigore del D.lgs.155/2012 (emendamento da riproporre poi alla Camera), ma a tutt’oggi non è stato presentato. Solo alla Camera è stata presentata un emendamento in tal senso dall’On.le Costa, ma è stato dichiarato inammissibile (proprio perché in questo ramo del Parlamento vige il principio della pertinenza).
QUINDI LA NOSTRA TENSIONE E LA NOSTRA PROTESTA NON POSSONO’ AFFIEVOLIRSI E RIMANGONO ALTISSIME.
Comprendiamo le esigenze di chi si sta impegnando in questo momento per le ormai famose Primarie da svolgersi di qui e di là, dalla sinistra e dalla destra.
Ma noi ci chiediamo:
COSA HANNO FATTO PER EVITARE LA SOPPRESSIONE DEL NOSTRO TRIBUNALE DI LUCERA TUTTI I SIGNORI CHE ORA SI PROPONGONO COME PREMIER e TUTTE LE FORZE CHE ESSI RAPPRESENTANO?
Restano ancora vivi nelle nostre orecchie i rintocchi delle Campane a Morto del 16 agosto e non possiamo ancora chiedere al nostro Vescovo di farle suonare a distesa!…..
Il Comitato ritiene che la protesta sia ancora in piena attuazione e il mancato esercizio del diritto elettorale – anche alle cosiddette Primarie – debba costituire ancora un chiaro segnale di non condivisione della assoluta carenza di tutela del nostro territorio, sia da parte della classe politica in carica, sia – in special modo – di quella che si vuol proporre a condurre il prossimo governo.
Noi notiamo infatti che nessuno ha preso posizione e di alcun genere sia sulla Giustizia sia sulla Geografia Giudiziaria sia sulle esigenze del Personale dei presidi soppressi.
A ciascuno quindi la decisione sul da farsi!
Noi non abbiamo limitato e non intendiamo ovviamente limitare la libertà di chicchessia!