Stella Azzurra, cuore e carattere

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Stella Azzurra – Castriotta Manfredonia 3 – 1

di Rocco Petrella

lamatrice-giuseppe.jpg laudisi-mariano.jpg Stella Azzurra , cuore e carattere. Deliceto. Prestazione maiuscola degli azzurri che sovvertono i pronostici della vigilia e strappano punti importanti in chiave salvezza, contro la formazione di Manfredonia in piena corsa promozione.Il campionato ormai alle ultime battute e la delicata posizione in classifica non permettono più distrazioni di sorta. Bisogna guadagnare il maggior numero di punti possibile e sperare che le concorrenti non facciano meglio. Obiettivo della giornata: cancellare la deludente prova con la cenerentola del campionato con la quale ha sprecato un’ottima occasione per allungare il passo, e riprendere la marcia della salvezza che rimane solo quella dei tre punti. Ma l’ostacolo odierno è di quelli tosti, una formazione di tutto rispetto abituata a sfide di categoria superiore con un organico di qualità, aggressiva e cattiva. La Castriotta già dai primi minuti imprime durezza al gioco cercando di intimorire gli azzurri, in special modo con i difensori, fra tutti spicca per scorrettezze il n. 5 Vergura che sgomita, scalcia e minaccia a palla lontana , quindi non visto dall’arbitro . Il direttore di gara Traisci della sez. di Foggia, non si può sottrarre al 14′ ed estrae il primo giallo per gli ospiti. La Stella risponde colpo su colpo con grinta e determinazione dando segnali di lucidità e concentrazione, guadagnando campo e calci piazzati. Al 15′ calcio d’angolo per gli azzurri. Dalla bandierina calcia Cinque, e nella mischia svetta di testa Laudisi che inesorabile piazza la palla in rete sul lato opposto. Il provvisorio vantaggio entusiasma il caloroso e folto pubblico che sostiene a gran voce gli azzurri credendo nell’impresa possibile. Al 30′ l’occasione per raddoppiare passa per i piedi di Lamatrice, che va via in slalom, salta due avversari e si presenta solo davanti al portiere che è bravo in uscita a chiudere lo spazio facendosi calciare addosso. Il ritmo è sostenuto per tutto il primo tempo e la Stella si porta al riposo meritatamente in vantaggio mentre, gli ospiti, non hanno creato grosse difficoltà ad una difesa attenta e ben coperta dal centrocampo. Encomiabile il lavoro di Castelli che si sacrifica con una caviglia malconcia e dolorante per un colpo subìto alla coscia nei primissimi minuti per una ginocchiata intenzionale che andava sicuramente sanzionata.

Al 15′ st il n.9 ospite colpisce con una gomitata Rocco Morra che rimane a terra stordito e si becca il secondo giallo e l’espulsione. Non cambia musica né suonatori. Il pubblico attento pizzica il n. 5 Vergura che continua ripetutamente a fare fallo con palla lontana e ne chiede l’intervento dell’arbitro. Al 30′ st Bonuomo sostituisce Castelli per Milano, ed un minuto dopo purtroppo si ristabilisce la parità dei giocatori in campo con l’espulsione di D’Agnello per doppia ammonizione. Ma la delusione dura solo pochi minuti. Al 35′ Lamatrice entra in area e viene abbattuto, calcio di rigore. Batte senza esitazione lo stesso Lamatrice che non sbaglia e porta la Stella sul 2 a 0. Ma non è finita. Al 40′ st su una palla alta in area di rigore azzurra vola alto Falcone di testa e nella ricaduta finisce sull’avversario. L’arbitro generosamente concede la massima punizione che viene trasformata.2-1. I sette minuti di recupero sono sufficienti per regalare altre emozioni. Al 48′ st Laudisi, ancora lui, c’è. Recuperata una palla apparentemente inoffensiva sulla linea di fondo, si incunea in area di rigore, ubriaca la difesa e batte di precisione il portiere segnando la terza rete e la sua personale prima doppietta del campionato. Il marcatore può scaricare rabbia e felicità sotto gli spalti festeggiato dai compagni e applaudito dal pubblico, consapevoli di aver portato a termine una “mission impossible”. C’è gloria anche per Fiscarelli che al 50′ st salva su un colpo di testa ravvicinato spazzato definitivamente da Laudisi.. La prossima trasferta a Vieste si preannuncia ancora più difficile per gli infortuni e le squalifiche, ma la fiducia non manca. Forza ragazzi Stella Azzurra:Fiscarelli, Bruno D., Colicchio, Laudisi,Falcone, Di Taranto, Castelli, D’Agnello, Lamatrice, Cinque, Morra,. A dispos. Marangi, Capano, Bruno M., Morra Luigi, Milano, Bolumetto, Bruno V..All. Bonuomo dirig. accomp. Miscia, Pinto, Petrella

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