ASSOCIAZIONE REGIONALE PUGLIESI- Milano

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Associazione Regionale Pugliesi – Milano

appuntamenti e occasioni di incontro Dicembre 2010 inizio Gennaio 2011

passa parola”

POLIGNANO a Milano

SABATO 11 DICEMBRE 2010

ORE 16,30

Basilica Corpus Domini – Via Canova,4 Milano

Proiezione del Film  Documentario “ Le Mamme di San Vito”

Interverranno il regista Gianni Torres e la giornalista Ivone Rossella

Seguirà la celebrazione della SS Messa  officiata da Don Gaetano Luca  – parroco della Chiesa Matrice di Polignano a Mare.

Durante la celebrazione del rito religioso verrà esposta la reliquia di San Vito patrono di Polignano.

Tra gli altri, sono stati  invitati:

Unicef – Milano

Ambasciatore del Brasile in Italia

Fondazione Opera S.Francesco per i poveri Onlus di Milano

locandina in allegato

Festa degli Auguri 2010

Domenica 19 Dicembre 2010 dalle ore 11,30

presso i saloni dell’ “hotel BRUN” – Via Caldera,21 – Milano

una Festa che è un appuntamento per ritrovarsi,

divertirsi e insieme ri-scoprire i valori dell’amicizia e della magia del Santo Natale

info e prenotazioni a 02.8138410 –  347.7606747 (Pino Sorrentino resp. tempo libero)

la lettera d’invito è caricata sul sito www.arpugliesi.com (cliccando su eventi)

Milano dal 15 dicembre 2010 al 2 gennaio 2011

SPAZIO OBERDAN V.le Vittorio Veneto,2 Milano fermata MM1(P.ta Venezia) 

Puglia: una regione per il cinema

       la FONDAZIONE CINETECA ITALIANA

e l’ASSOCIAZIONE REGIONALE PUGLIESI di Milano

Vi invitano a una rassegna dedicata alla regione che, soprattutto in questi ultimi anni, ha saputo proporsi come una delle più vitali e dinamiche del nostro paese, luogo di fermento culturale e laboratorio sociale che senza rinunciare alle proprie tradizioni e alla propria storia, e quindi difendendo sempre la propria forte identità, è riuscita a interpretare le tendenze più contemporanee, a leggere “l’aria del tempo”. E questa vitalità ha coinvolto anche il cinema, come dimostrano i molti film più o meno recentemente realizzati da registi pugliesi o girati, anche grazie al lavoro dell’attivissima Apulia Film Commission  in quello splendido territorio così ricco di bellezze artistiche e naturali. Il programma che qui presentiamo si articola in dieci film, alcuni certo già noti (fra questi segnaliamo il magnifico Nostra signora dei Turchi di Carmelo Bene), altri poco visti nonostante la loro indiscutibile qualità, e un paio di inediti per Milano. Ci riferiamo a Bell’Epokér di Nico Cirasola, uno degli autori pugliesi più originali del nostro panorama e al documentario Milanesi del Tacco, realizzato per la Rai da Felice Pesoli. In particolare quest’ultimo film ci sembra davvero interessante, soprattutto per Milano, visto che si tratta di una bellissima ricostruzione attrraverso immagini d’archivio e interviste della storia dell’immigrazione dalla Puglia verso il capoluogo lombardo. Oggi, a Milano, non solo la comunità pugliese è di gran lunga la più numerosa, ma in assoluto una larga parte dei “milanesi” sono pugliesi o quantomeno in Puglia hanno le loro origini. Il documentario nel condurci alla scoperta di questa realtà, riesce anche a mettere in evidenza come molti di questi immigrati arrivati al Nord in cerca di fortuna siano riusciti non solo a integrarsi perfettamente nel territorio lombardo, ma abbiano saputo farsi valere fino a conquistare posti di assoluto rilievo in campo politico, economico e artistico.

Per tutti gli spettacoli a pagamento il biglietto per i SOCI dell’ Associazione Regionale Pugliesi sarà lo stesso dei soci della Cineteca: in pratica è come se i nostri Soci fossero in possesso della tessera della cineteca.

Mercoledì 15 dicembre 2010 (h 21.15) ingresso libero
Milanesi del Tacco
R., sc. e ricerche d’archivio: Felice Pesoli. Mont.: Roberto de Bonis. Intervistati: Dino Abbascià, Piero Colaprico, Nichi Vendola, Bruno Perini, Enzo Jannacci, Riccardo De Corato. Italia, 2008, col., 50’.
Numerosi personaggi della cultura e dello spettacolo divenuti simboli della “milanesità” sono in realtà originari della Puglia. Da Celentano e Abatantuono a Jannacci, al maestro Muti e al vicesindaco Riccardo De Corato. E poi ci sono coloro che sono arrivati da “terroni” nella città del nord e lì si sono fatti strada e che raccontano aneddoti ed emozioni, dalle iniziali difficoltà alle successive soddisfazioni. Le vite degli immigrati pugliesi, spesso innamorati della città che li ha adottati, formano una vera e propria identità collettiva. Milano ha infatti rappresentato per molti emigranti meridionali una possibilità di lavoro ma anche il miraggio della modernità. È quella stessa Milano piena di vetrine e di insegne luminose che Alain Delon guarda attraverso il vetro del tram nel film di Luchino Visconti Rocco e i suoi fratelli (1960), e che Enzo Jannacci racconta in una sua canzone autobiografica: «Le parole di quella canzonetta vengono fuori dal desiderio di raccontare quanto mio padre vedeva da piccolo, un ragazzino che dal tram guardava le grandi case e sognava…».

Alla proiezione dimercoledì 15 dicembre, saranno presenti in sala il regista Felice Pesoli e due dei protagonisti del film: Cav. Dino Abbascià, presidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, e il giornalista Piero Colaprico.
 

 

Venerdì 17 dicembre 2010 (h 21)
Bell’Epokér
R.: Nico Cirasola. Sc.: N. Cirasola, Paola Cimmino. Int.: Totò Onnis, Frank Lino, Dino Abbrescia, Mini Martelli, Teodosio Barresi, Luca Cirasola. Italia, 2004, col., 110’.
Nel 1991 il teatro Politeama di Bari viene distrutto da un incendio doloso. Durante l’incendio, solo una persona resiste all’istinto di fuggire, soffermandosi sulla porta a ricordare i momenti più importanti della vita del teatro.
Il signor Gi. Bi. – Gino Boccasile
R.: Nico Cirasola.Int.: N. Cirasola, Luca Cirasola, Mingo De Pasquale, Marco Montingelli, Fanny Lamonica. Italia, 2010, col., 19’.
Si firmava Gi Bi, all’anagrafe Gino Boccasile, artista barese nato nel 1901 e morto nel 1952. Cresciuto e ignorato nella sua città d’origine, Boccasile conquistò notorietà a Milano intorno al 1937 grazie alla creazione delle “Signorine Grandi Firme”, che facevano da copertina al periodico «Le Grandi Firme», edita da Pitigrilli e diretta da Zavattini. Durante la seconda guerra Mondiale divenne grafico propagandista della guerra. Grande cartellonista, o come si direbbe oggi, grafico pubblicitario, fu autore di varie campagne di marchi noti come Amaro Ramazzotti, Borotalco Roberts, MIO, Yomo, Pasta Ambra. Incuriosito da questo geniale personaggio, cui a Bari è intitolata una triste strada (senza uscita) che nessuno conosce, Nico Cirasola ha intrapreso una personale ricerca sulla sua vita, da cui è nato questo corto, una via di mezzo tra documentario e fiction, ambientato fra Bari, Corato e il Lago di Garda. Avendo infatti a disposizione poche immagini di repertorio, Cirasola ha dovuto reinterpretare la vita dell’artista, lasciando però al film l’idea di una narrazione storica e non romanzata.
Il regista Nico Cirasola sarà presente in sala.

Sabato 18 dicembre 2010 (h 15)
Marpiccolo
R.: Alessandro Di Robilant. Sc.: Andrea Cotti, Leonardo Fasoli, dal romanzo Stupido Di Andrea Cotto (ed. Rizzoli). Int.: Michele Riondino, Giulio Beranek, Anna Ferruzzo, Selenia Orzella, Nicola Rignanese. Italia, 2009, col., 87’.
Taranto, zona sud della città. Qui vive il 17enne Tiziano, tra strade dissestate e case prefabbricate. Non c’è niente a parte pochi bar, alimentari e officine meccaniche, tutto gestito abusivamente. Tiziano va poco a scuola e la sua famiglia è piena di problemi. Sognando di potersene andare via, fa dei lavoretti per Tanio, un boss locale, ma per lui il futuro sembra segnato, soprattutto quando finisce nel carcere minorile. Ma Tiziano non si arrende e con lui, disposti a dargli un’altra possibilità, ci sono anche una guardia carceraria, la sua ragazza, la sua sorellina, sua madre, suo padre e la professoressa di italiano della sua scuola.

Domenica 19 dicembre 2010 (h 15)
La terra
R.: Sergio Rubini. Sc.: Angelo Pasquini, Carla Cavalluzzi, S. Rubini. Int.: Fabrizio Bentivoglio, Emilio Solfrizzi, Paolo Briguglia, Massimo Venturiello, Sergio Rubini, Claudia Gerini, Giovanna Di Rauso. Italia, 2006, col., 112’.
Luigi, professore di filosofia a Milano, ritorna in Puglia per vendere la masseria di famiglia. Ben presto scopre che dei suoi tre fratelli soltanto Michele (commerciante in mano a uno strozzino) e Mario (studente impegnato nel volontariato) sono d’accordo: Aldo, il fratellastro, per nessuna ragione è intenzionato a dare il proprio consenso. La vicenda si complica con un omicidio e Luigi si ritroverà a dover ricomporre la precaria unione familiare.

Giovedì 23 dicembre (h 18)
Domenica 2 gennaio 2011 (h 18)
La capagira
R.: Alessandro Piva. Sc.: Andrea Piva. Int.: Dante Marmone, Paolo Sassanelli, Dino Abbrescia, Mommo Mancini, Mino Barbarese. Italia, 2000, col., 70’.
Due corrieri della droga di mezza tacca non riescono a recuperare una preziosa partita di merce. Il loro boss non la prende bene, anche perché deve rifornire una sala giochi che funziona da centro di spaccio e il cui gestore è a sua volta pressato da tossici, poliziotti e altri loschi figuri.

Domenica 26 dicembre 2010 (h 21.15)
Ritratti del Salento – Storie di canti. Uccio Aloisi e Anna Cinzia Villani
R.: Piero Cannizzaro. Fot.: Vasile Caplescu, Marc Van Put, P. Cannizzaro, Mont.: Federico Maria Maneschi. Musiche: del repertorio tradizionale salentino. Int.: Uccio Aloisi, Anna Cinzia Villani. Italia, 2003, col., 14’.
Il cantante e musicista Antonio Aloisi, è stato un cantore di musica popolare tra più noti e apprezzati della tradizione musicale salentina della pizzica. Nel Salento un vero e proprio mito, ospite d’onore di numerose edizioni della “Notte della Taranta” a Melpignano, nella Grecìa Salentina. In questo breve ducufilm lo vediamo cantare e parlare della cultura musicale salentina insieme a Anna Cinzia Villani un’altra delle voci più importanti del repertorio tradizionale salentino. Il “vecchio e la giovane”, ma sempre nel solco della tradizione del repertorio salentino.
La notte della Taranta e dintorni
R.: Piero Cannizzaro. Italia, 2002, col., 52’.
Il film ripropone le atmosfere, i suoni, le danze e il clima un po’ dionisiaco di una terra dove la tradizione e l’innovazione musicale si fondono e trovano nuovi orizzonti. Nel documentario, costruito come un collage musicale, sono ripresi alcuni dei più significativi concerti svoltisi durante il festival “La notte della taranta” di Melpignano nel 2001: Occitanica Salentina, Zoè e Omino Stanco, Ghetonia, F.lli De Santis, Cesare Dell’Anna, Uccio Aloisi, Canzoniere Grecanico Salentino.

Martedì 28 dicembre 2010 (h 21)
Nostra signora dei Turchi
R.: Carmelo Bene. Int: C. Bene, Lidya Mancinelli, O. Ferrari, A. Masini, S. Siniscalchi. Italia, 1968, col., 124’.
Il film è una sorta di autobiografia immaginaria, parodia della vita interiore – ricordi, visioni, ossessioni – dello stesso regista; e insieme è una ricerca testuale, a carattere tecnicolinguistico, sulla forma cinematografica che Bene definisce: “bricolage di suoni e immagini destinato a una citazione di racconto. (…) La morte raccontata da un vivo.” Copia proveniente da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Mercoledì 29 dicembre 2010 (h 18)
Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate
R.: Pippo Mezzapesa. Sc.: P. Mezzapesa, Antonella Gaeta. Int.: Pinuccio Lovero. Italia, 2008, col., 65’.
La massima aspirazione di Pinuccio Lovero è sempre stata quella di lavorare come becchino nel cimitero di Mariotto, una frazione di Bitonto, in provincia di Bari. Quando finalmente, giunto all’età di 40 anni, vede realizzato il suo desiderio e viene assunto come custode del camposanto, nessuno dei suoi compaesani si decide a passare a miglior vita lasciando Pinuccio a smaniare in fiduciosa attesa.

Giovedì 30 dicembre 2010 (h 18)
Sangue vivo
R.: Edoardo Winspeare. Sc.: Edoardo Winspeare, Giorgia Cecere. Musiche: Officina Zoè. Int.: Pino Zimba, Lamberto Probo, Claudio Giangreco, Alessandro Valenti, Ivan Verardo. Italia, 2000, col., 95’
Il film racconta il conflitto tra due fratelli: Pino, contrabbandiere, e Donato, musicista senza lavoro. Pino ha litigato col fratello a causa della morte del padre e coltiva il sogno di mettere a frutto il talento musicale suo e di Donato, ma la realtà del Salento è dura e costringe Pino a diventare contrabbandiere, col rischio di pestare i piedi alla mafia.

Sabato 1 gennaio 2011 (h 15)
Mio cognato
R.: Alessandro Piva. Sc.: A. Piva, Andrea Piva, Salvatore De Mola. Int.: Sergio Rubini, Luigi Lo Cascio, Mariangela Arcieri, Gigi Angelillo. Italia, 2003, col., 90’.
In una Bari livida, periferica e minacciosa la storia di Toni e Vito, cognati e molto diversi fra loro. Scafato e intrallazzatore il primo, mite e goffo il secondo. La loro “notte brava” alla ricerca dell’auto rubata a Vito avrà una tragica conclusione.

MERCOLEDI’ 29 DICEMBRE 2010 ore 19,00

Martina Franca – Chiesa del Carmine

L’arciconfraternita del Carmine di Martina Franca

Con il patrocinio dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano

Organizza una lectio magistralis:

Padre PIO e Don Tonino Bello devoti della Madonna

Prof. Francesco Lenoci – Univ. Cattolica di Milano – VicePresidente A.R.Pugliesi

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