IL FOGGIA “STREGA” IL BENEVENTO: AL VIGORITO TERMINA 1-3

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Il Foggia batte 1-3 il Benevento al “Vigorito”, rimontando il momentaneo vantaggio locale firmato da Coda grazie alla marcatura di Kragl, il gol dell’ex di Camporese e la prima gioia di Galano con la maglia del Foggia, che raggiunge anche quota 50 in Serie B.

Bucchi schiera un 4-3-3 con Puggioni in porta; linea difensiva a 4 composta da Maggio e Letizia terzini, Volta e Costa coppia centrale; a centrocampo Viola è il mediano tra le mezzali Bandinelli e Nocerino; in attacco Ricci ed Improta agiscono a supporto della prima punta Coda.
Grassadonia mette in campo un 3-4-2-1 con Bizzarri tra i pali; la difesa è composta da Loiacono e Martinelli ai fianchi di Camporese; la zona mediana del campo vede Busellato e Carraro centrali, Zambelli e Kragl sulle corsie esterne; i trequartisti sono Galano e Deli; Mazzeo agisce da terminale offensivo.

Parte meglio il Benevento che, dopo il tiro a lato di Viola giunto al 3’, passa in vantaggio al minuto 7: cross dalla sinistra di Ricci per Coda che incorna e piega le mani di Bizzarri, facendo terminare il pallone in rete.
Dopo la conclusione dalla distanza di Letizia al quarto d’ora che termina sul fondo, il Foggia trova il pareggio al 24’: da posizione vicina al vertice sinistro dell’area di rigore, Kragl lascia partire un mancino su punizione che a fil di palo non lascia scampo a Puggioni.
Al 28’ Bandinelli calcia in maniera imprecisa a termine di un’azione di corner, si deve attendere dieci minuti per vedere il tentativo in acrobazia di Coda, ancora una volta su cross dalla destra di Ricci, che va però ad impattare la caviglia di Loiacono.
Al 39’ il cross di Deli viene deviato da Volta, ma Puggioni è reattivo e riesce a bloccare il pallone, mentre al 43’ Bizzarri si tuffa all’altezza del primo palo per bloccare il cross basso e teso dalla destra di Maggio.

Ad inizio ripresa il Foggia ribalta la partita: la punizione di Kragl viene respinta dalla difesa locale, Galano raccoglie il pallone e lascia partire un cross verso il primo palo che Camporese spedisce di testa alle spalle di Puggioni, incerto nell’uscita alta.
Il Benevento prova a reagire con le proprie mezzali, ma al 51’ Nocerino calcia a lato il buon assist in lob di Letizia, mentre al 54’ la conclusione al volo dalla distanza di Bandinelli viene controllata senza patemi da Bizzarri.
Allo scoccare dell’ora di gioco il Foggia cala il tris: palla rubata a centrocampo da Deli a Viola, Mazzeo fa partire il contropiede servendo nuovamente il centrocampista con la maglia numero 10 che scarica poi su Galano, abile a rimanere freddo nell’uno contro uno con Puggioni e batterlo con un preciso mancino.
Letizia fornisce poi assist interessanti per Coda al 62’ e Maggio al 66’, con Bizzarri che blocca nel primo caso ed osserva il pallone terminare alto nel secondo.
Al 71’ il portiere argentino subisce un pestone da parte del subentrato Asencio dopo aver bloccato il tiro di Improta, mentre al 78’ Costa è provvidenziale nel deviare il tiro quasi a botta sicura di Agnelli, che aveva cercato il tiro a rete dal limite dell’area di rigore dopo essere stato lanciato da Deli.
Le ultime azioni della partita sono di marca beneventana: Coda al 91’ incorna sulla traversa mentre al 95’ Bizzarri blocca la zuccata di Asencio.

Il Benevento subisce la prima sconfitta stagionale e perde l’occasione di agganciare la vetta della classifica.
Il Foggia, dopo le due sconfitte maturate a Crotone e Pescara, riescono ad ottenere i tre punti anche lontano dallo “Zaccheria”.
(da calcio foggia)

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