ARRESTATO PER UNA COLTIVAZIONE DI MARIJUANA

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Nella serata di mercoledi scorso i Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno tratto in arresto Fulgaro Tommaso, cl. ’65, allevatore e noto pluripregiudicato del posto, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Foggia.

Fulgaro è ritenuto responsabile di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Lo scorso 5 ottobre, infatti, gli stessi Carabinieri avevano trovato, tra la fitta vegetazione di una masseria abbandonata in località “Bosco Rosso” di San marco in Lamis, un’ ampia piantagione di marijuana, sequestrando di 120 piante di cannabis.

Le successive indagini hanno consentito di appurare come l’indagato, appropriatosi di fatto di quel terreno, sia stato l’artefice della piantagione, fornita di tutti gli strumenti per l’irrigazione ed il confezionamento dello stupefacente. Ogni pianta, infatti, era dotata di un proprio gocciolatoio telescopico.

La sostanza sequestrata, una volta lavorata e immessa sul mercato, stando alle tabelle ministeriali avrebbe superato le 48.000 dosi singole, per un valore al dettaglio di circa 250.000 euro.

Il Fulgaro, al termine delle operazioni di rito, è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.

CONTROLLI PREVENTIVI DEI CARABINIERI NELLE STALLE E NELLE CAMPAGNE PER VERIFICARE IL RISPETTO DI TUTTE LE REGOLE E DEL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN PREVISIONE DELLA CORSA DEI BUOI DI CHIEUTI

Con l’approssimarsi della tradizionale manifestazione della Corsa dei Buoi di Chieuti i Carabinieri della Stazione di Serracapriola, insieme a quelli della locale Stazione Carabinieri Forestale e del N.A.S. di Foggia, e con il supporto di personale del Servizio Veterinario dell’ASL di Foggia, sono da alcuni giorni impegnati in una serie di controlli nei confronti delle “contrade” iscritte alla corsa per verificare le condizioni degli animali che saranno impiegati domenica prossima. Tali controlli, delegati dalla Procura della Repubblica di Foggia per accertare eventuali maltrattamenti sugli animali o altre irregolarità nell’organizzazione dell’intera manifestazione, sta quindi vedendo i Carabinieri accedere alle stalle e alle campagne per verificare le condizioni di vita degli animali, anche con prelievi di sangue al fine di verificare se gli stessi abbiano subito trattamenti non consentiti.

Nel corso di tale attività non stanno purtroppo mancando di emergere alcune irregolarità, anche se non direttamente legate alla manifestazione folcloristica. All’interno di un casolare apparentemente abbandonato e posto a poche decine di metri di distanza da una delle stalle ispezionate, i Carabinieri hanno infatti trovato una cassapanca contente farmaci ad uso veterinario di cui è vietata la vendita, antidolorifici e altre sostanze sulle quali sono in corso ulteriori accertamenti.

Nella giornata di ieri, poi, presso un altro allevamento, i militari hanno individuato alcuni capi di bestiame sprovvisti del microchip obbligatorio, con la conseguente contestazione amministrativa nei confronti del titolare e sequestro cautelativo-sanitario degli animali.

I controlli proseguiranno anche in questi ultimi giorni che precedono la tradizionale manifestazione, e sono finalizzati a garantire che la corsa possa avvenire nella massima sicurezza sia per le persone sia per gli animali.

Tale esigenza è stata anche affrontata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dove il Prefetto di Foggia ha richiesto mirati controlli e la massima attenzione al problema

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