TRIPLO ARRESTO PER DROGA TRA CERIGNOLA E TRINITAPOLI.

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E’ di tre arresti il bilancio delle ultime due operazioni antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola che, tra il centro ofantino e Trinitapoli, hanno sequestrato marijuana ed hashish.

A Trinitapoli è finito ancora una volta nella rete dei Carabinieri della locale Stazione MICCOLI COSIMO DAMIANO, cl. ’96, ormai noto alle cronache come “Tony Montana”, il narcotrafficante protagonista del film Scarface, che il giovane avrebbe voluto emulare pubblicando una propria foto seduto su di un trono. Il giovane, nell’ultimo anno arrestato innumerevoli volte sempre per spaccio di droga, è nuovamente ancora una volta stato sorpreso dai militari dopo aver recuperato della droga dall’interno di una cassetta dell’ENEL posta sulla pubblica via ed averla ceduta ad un assuntore. Bloccato, e perquisito accuratamente il vano dove il giovane aveva recuperato lo stupefacente da spacciare, sono stati rinvenuti circa 25 grammi di marijuana e 8 di hashish. Dichiarato in arresto, il Miccoli, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

A Cerignola, invece, nel quartiere popolare “Torricelli”, è stato scoperto un vero e proprio minimarket della droga, organizzato sullo stile delle piazze di spaccio di Scampia. La cantina dello stabile interessato era infatti munita di porta blindata, sulla quale era stata creata una fessura dalla quale passavano droga e soldi. All’interno del vano vi era anche stata posizionata una stufa per distruggere lo stupefacente nel caso di irruzioni delle Forze dell’Ordine, e due grandi monitor dai quali i pusher potevano controllare, tramite un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, tutta l’area circostante il complesso di palazzine. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM, però, sono riusciti, con un escamotage, ad entrare improvvisamente all’interno della “drogheria”, sorprendendo i due spacciatori mentre tentavano ancora di bruciare lo stupefacente nella stufa, riuscendo a sequestrare circa 10 grammi di hashish e 3 di marijuana, tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente, ed un foglietto manoscritto con nomi e cifre che rappresentava la contabilità dell’attività di spaccio. I due giovani, SCARANO MATTEO, cl. ’96, e LOTITO FRANCESCO, cl. ’98, che abitando in tutt’altra zona di Cerignola si trovavano in quel posto evidentemente proprio per effettuare il proprio “turno di lavoro”, su disposizione del P.M. di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

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