MONTI DAUNI- dalla periferia della Puglia al…

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Monti Dauni: dalla periferia della Puglia al centro delle mete turistiche italiane

Potrebbe essere questo il commento all’interesse che da più parti si sta muovendo nei confronti dei Monti Dauni, delle sue risorse storico naturalistiche, della sua forte identità territoriale e del grande lavoro che questo territorio unito sta facendo dare una spinta importante al turismo dell’intera area.

Un territorio che sarà protagonista di un inserto speciale del mensile di viaggi Bellitalia in edicola il prossimo luglio ed interamente dedicato ad una selezione di mete turistiche pugliesi.

Tra località brindisine ed itinerari garganici, spunteranno i luoghi del nostro territorio, scelti dalla redazione della testata che ha deciso di dare spazio ai Monti Dauni, convinta del potenziale turistico ancora inespresso di questo angolo di Puglia. Una terra che sembra un mosaico di piccole comunità appollaiate su alture, una terra che nasconde un fascino antico e spesso nascosto, che solo chi è davvero interessato a conoscere in profondità le piccole realtà di questa zona può scoprire ed apprezzare.

E ricordare.

La giornalista Rossella Cerrulli, guidata ed accompagnata da Antonella Caggese del GAL Meridaunia, ha passato un’intera giornata in giro per i Monti Dauni, visitando Pietramontecorvino, Faeto, Troia, Sant’Agata di Puglia ed infine Bovino. Al centro del suo viaggio, non vi è stato il mero censimento dei monumenti e delle strutture da visitare. Il suo interesse è stato rivolto all’ identità di questa terra, all’importanza storica e a ciò che sono oggi i Comuni dell’area, al forte senso di appartenenza dei piccoli centri, allo sforzo degli attori territoriali a frenare fenomeni di spopolamento che stanno svuotando i piccoli Comuni, e a quanto questa parte di Puglia sia importante per l’intero territorio regionale, soprattutto per alcuni settori come l’eolico e il sistema delle acque. Grazie al contributo di persone incontrare sui luoghi, Rossella è stata affascinata dai luoghi visitati, dalle loro origini storiche, dal modo in cui si sono conservati fino ad oggi e soprattutto dagli sforzi che realtà come il GAL Meridaunia mettono in campo per sostenere lo sviluppo turistico dei Monti Dauni e il sistema economico in generale. E ancora, dalle distese di verde, dai panorami di piccole case, dallo stile di vita slow dei centri visitati, e dal ricco patrimonio storico e culturale del territorio.

Tutto questo sarà raccontato nello speciale Puglia di Bellitalia in edicola a luglio. Un modo questo per promuovere lo sviluppo turistico del nostro territorio che vuole diventare meta di destinazioni turistiche italiane.

Antonella Caggese

Ufficio Comunicazione

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